Cari e care WuBookers, quanti di voi si sono chiesti – o si stanno ancora chiedendo – cos’è e come funziona un channel manager? Se siete ancora in questo limbo, è giunto il momento di fare chiarezza per affidarsi serenamente a questo sistema e migliorare, così, il vostro business.
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Channel manager: cosa significa e di cosa si tratta
Channel manager significa letteralmente “gestore del canale”. Si tratta infatti di uno strumento, o soluzione tecnologica, che permette di gestire facilmente e contemporaneamente l’offerta e la vendita delle camere di una struttura ricettiva su più canali di distribuzione.
Per canali di distribuzione si intendono le piattaforme di prenotazione online come OTA, metasearch e GDS (Global Distribution Systems). Sempre più viaggiatori ricorrono infatti all’utilizzo di portali online come Booking.com, Expedia, ma anche Google, che hanno quindi un peso specifico nell’economia di un albergatore e nella sua strategia di visibilità e vendita.
Oltre ai canali diretti (come il sito internet o i social), è necessario attivare uno o più dei canali indiretti per farsi conoscere e trovare da chi li adopera comunemente.
Il channel manager consente di aggiornare in tempo reale e, automaticamente, le disponibilità di camere o appartamenti su tutte le piattaforme di vendita che l’hotelier o property manager ha deciso di collegare per proporre la propria struttura.
Come lo fa?
Channel Manager: come funziona
Scendendo più nel tecnico, il channel manager sfrutta codici API che permettono una connessione bidirezionale tra il PMS – Property Management System o gestionale alberghiero – e i canali di distribuzione.
In altre parole, collegando il PMS con il channel manager e quest’ultimo con le piattaforme attivate, è possibile sincronizzare le informazioni su tutti i canali.
Ma quali informazioni?
Ad esempio, l’inventario e la disponibilità delle camere. Ma anche le tariffe e le relative restrizioni, compresi eventuali variazioni di prezzo e occupancy. Il channel manager tiene conto infatti di tutte le modifiche effettuate singolarmente o in modo massivo: dalla chiusura di una stanza, all’aggiornamento dell’intero listino. E, ovviamente, delle prenotazioni ricevute dai canali online, che trasmette al PMS perché le registri nel calendario di prenotazione interno.
Questo permette all’albergatore di avere sempre la panoramica completa del reale stato di occupazione della struttura e dell’andamento delle vendite, senza dover intervenire manualmente su ogni singolo portale per aggiornare prezzi, disponibilità e altri dettagli.
Ipotizziamo il caso di una stanza proposta in vendita sia su Booking.com, sia su Expedia, sia su Airbnb. Un utente la prenota attraverso Booking.com, quindi la stanza non è più disponibile in alcune date. Il channel manager aggiorna la nuova disponibilità su tutti i canali web. In questo modo non dovrai fare cambiamenti manuali sito per sito, e il rischio di errore o overbooking si ridurrà drasticamente.
Chi può usare il channel manager e quando farlo?
Questo strumento è perfetto per tutti i professionisti del settore turistico che intendono investire in maniera continuativa sulla promozione multicanale.
Il channel manager è uno strumento facile da usare, molto avanzato e potente dal punto di vista tecnologico. Come tale, prevede una serie di configurazioni e, quindi, dei costi di attivazione e ottimizzazione, che possono essere compensati dalle opportunità offerte dal suo utilizzo. Per ricavare il massimo da questa tecnologia è dunque fondamentale strutturare una strategia di vendita che comprenda: la definizione di una rete di canali (OTA, metasearch, ecc.) di prenotazione, la creazione di contenuti adeguati per ogni canale, l’impostazione di un piano di comunicazione e marketing, il monitoraggio e l’analisi dei risultati finalizzata al miglioramento delle performance.
Il channel manager garantisce un processo di vendita più fluido anche in altri mercati, ma senza questa attività preliminare rischia di essere poco efficace.
Se invece la distribuzione online è molto ridotta e le prenotazioni giornaliere sono minime potrebbe essere sufficiente una connessione iCal.
Fatte queste premesse, passiamo in rassegna tutti i vantaggi che alberghi grandi e piccoli, case vacanza, b&b e agenzie turistiche possono trarre da un buon channel manager.
Questo strumento è perfetto per tutti i professionisti del settore turistico. L’interfaccia personalizzabile e le modalità di gestione lo rendono adatto sia a una grande catena alberghiera sia ad un piccolo gestore. Alberghi, hotel, case vacanza, agenzie turistiche e b&b, tutti troveranno notevoli vantaggi dal Channel Manager.
I vantaggi del channel manager
Un channel manager assicura notevoli vantaggi dal punto di vista operativo ed economico, tra cui:
- risparmio considerevole di tempo: l’aggiornamento automatico delle informazioni e delle prenotazioni, come puoi immaginare, riduce il tempo di gestione. Non dovrai più accedere ad ogni piattaforma esterna e a cambiare manualmente le disponibilità di camere e prezzi;
- riduzione degli errori: l’aggiornamento automatico evita la generazione involontaria di errori e incongruenze tra una piattaforma e l’altra;
- incremento dei profitti: la possibilità di essere presente nello stesso momento su più piattaforme permette di aumentare le probabilità di prenotazione;
- gestione multicanale unificata: se collegato al booking engine, il channel manager può gestire anche le vendite provenienti dai canali diretti (il sito dell’hotel) insieme agli altri, così puoi governare tutto da un unico posto (la dashboard del programma);
- no overbooking: se aumenta la visibilità aumenta il rischio di overbooking, ovvero di ricevere più prenotazioni rispetto alla reale disponibilità. Il channel manager permette di gestire tale rischio, grazie alla sincronizzazione quasi in tempo reale sul proprio sito e sulle OTA;
- revenue fatta bene: la libertà di modificare le tariffe in base alle necessità simultaneamente su tutti i portali di vendita, ti consente di trarre il massimo profitto possibile dalla tua strategia di vendita;
- dati e statistiche aggiornati: da qualunque canale provengano la prenotazione, il channel manager ne conserva i dati, permettendo così all’albergatore di rintracciare le informazioni più importanti (anagrafica degli ospiti, metodi di pagamento e così via) e di ricavare report di andamento per la valutazione di ogni canale.
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Il Channel Manager di WuBook ti semplifica la vita
Le soluzioni presenti sul mercato sono diverse e variano per funzionalità, costi e coerenza rispetto alle reali necessità della struttura.
Il Channel Manager di Zak, gestionale per hotel sviluppato da WuBook, offre tutti i vantaggi elencati in aggiunta ad alcune qualità specifiche.
Costantemente ottimizzato per ridurre al minimo i tempi di comunicazione tecnica con i portali (e quindi il rischio di overbooking), permette di verificare in qualunque momento i dati inviati alle OTA. In questo modo hai sempre il controllo completo di tutto e puoi intervenire in caso di errori o ripensamenti.
Non solo, anche la gestione è estremamente semplificata: è accessibile da qualunque dispositivo, compresi smartphone e tablet, e ti consente di visualizzare il calendario delle prenotazioni nella modalità personalizzata che preferisci.
Puoi impostare le tariffe di partenza, diversificare disponibilità e trattamenti per ogni singolo portale e affidare al software la derivazione automatica dei prezzi.
Partner ufficiale di Booking.com, AirBnb e Google, il nostro software conta più di 100 OTA collegate che gestisce in modo affidabile e sicuro anche grazie all’integrazione con il Booking Engine e il PMS di WuBook.
Differenza tra channel manager, booking engine e PMS
Può capitare, per chi è nuovo nel settore o non ha tanta dimestichezza con i software di gestione alberghiera, di fare confusione tra i principali strumenti più diffusi in questo campo, ovvero channel manager, booking engine e PMS.
Come abbiamo visto sin qui, il channel manager permette di amministrare da un unico pannello più piattaforme di prenotazione. Il modo più efficace per utilizzare questo strumento e sfruttarne le potenzialità, è attraverso il Property Management System (PMS) e in connessione con il booking engine.
Il booking engine consente infatti di trasformare il tuo sito web in uno strumento adatto alle prenotazioni. Grazie a questo tool, potrai offrire ai tuoi ospiti la possibilità di prenotare direttamente dal tuo canale proprietario in modo del tutto sicuro e senza pagare costi di intermediazione.
Il PMS o gestionale alberghiero, comprende invece tutto l’insieme di strumenti che gli albergatori e i manager utilizzano per gestire le attività giornaliere di una struttura ricettiva. Compresi dunque il channel manager e il booking engine, ma non solo. Il PMS è cruciale anche per tutta un’altra serie di operazioni: dall’organizzazione dell’housekeeping management, al check-in e check-out, ai pagamenti con carta di credito, alla riscossione della tassa di soggiorno fino alla gestione del ristorante e oltre.
Come avrai intuito, il channel manager è uno strumento del marketing alberghiero fondamentale per il tuo business. La portata di questo applicativo è notevole e la sua implementazione può fare la differenza. Affidarsi al servizio migliore è quindi il passo più importante da compiere.