Cari e care WuBookers, che Booking.com sia una vetrina e uno strumento di vendita molto potente è fuori di dubbio e, come tale, merita sicuramente la posizione di rilievo che ha assunto a livello globale. Tuttavia non è l’unico e ad oggi esistono numerose alternative altrettanto valide e apprezzate da viaggiatori e albergatori. In questo articolo abbiamo raccolto le principali.

Competitor di Booking.com e dove trovarli

Dice il proverbio: “Paese che vai, usanza che trovi”, ma potremmo storpiarlo anche in “Paese che vai, OTA che trovi”. Sì, perché le agenzie di viaggio online sono davvero tante e anche se molte hanno una presenza internazionale, non tutti i mercati dimostrano le stesse preferenze.
Ecco quelle che, per la nostra esperienza, sono più ricorrenti:  

• America Latina: Airbnb, Expedia;
• Francia: Vrbo;
• Georgia: Expedia;
• Grecia: Airbnb, Expedia, SunHotels, HotelBeds;
• Italia: Expedia e Airbnb;
• Polonia: Expedia;
• Spagna: HostelWorld Group, CasasRurales.net, HotelBeds, Expedia;
• Ucraina: Expedia.

Ma come fare la scelta giusta? Molto dipende dalla strategia di vendita di ogni realtà, tuttavia conoscere alcuni aspetti nel dettaglio può servire a farti un’idea e a orientare la tua esplorazione in una direzione o in un’altra.  

Siti simili a Booking.com: una panoramica

Per capire quali sono e come funzionano le OTA menzionate, le abbiamo riportate di seguito in ordine alfabetico riassumendo per ciascuna gli aspetti caratteristici del loro posizionamento, comprese (quando accessibili) le condizioni economiche previste per albergatori e property manager.  

Airbnb

Come Booking.com, Airbnb non ha bisogno di presentazioni e, in qualità di host o ospiti, è ormai conosciuto da tutti. Questa piattaforma, nata e nota soprattutto per l’ospitalità in ambienti domestici, si è di recente aperta anche alle strutture alberghiere vere e proprie. A patto però che rispettino determinati standard, non solo legali ma anche strutturali, come: “caratteristiche di accessibilità utili per gli ospiti con mobilità ridotta; spazi comuni vivaci dove incontrarsi oppure organizzare eventi; stanze degli ospiti arredate con tocchi personali ed elementi di design unici e/o tipicamente locali”.

Non solo hotel: Airbnb resta una valida e solida alternativa anche per chi gestisce case vacanza e appartamenti, con condizioni analoghe per tutte le tipologie di alloggio.I costi di commissione si applicano a tutte le proprietà e vanno dal 3% al 15% circa a seconda della formula scelta dall’host.
L’host ha inoltre il vantaggio della copertura assicurativa del portale (AirCover), che lo tutela in caso di danni alla struttura e di eventuale perdita di reddito connessa alla riparazione.

CasasRurales.net

Casasrurales.net è una piattaforma online specializzata nella promozione e prenotazione di alloggi rurali in Spagna. Fondata nel 1999, è una delle principali piattaforme nel settore del turismo rurale spagnolo.
La sua missione è quella di connettere proprietari di case rurali con viaggiatori in cerca di esperienze autentiche e immerse nella natura.
Fondata su un modello di business basato sulle commissioni, la piattaforma offre agli inserzionisti uno spazio dedicato per pubblicare e gestire le loro proprietà, consentendo loro di raggiungere un pubblico globale di potenziali clienti interessati al turismo rurale.

Gli utenti possono esplorare una vasta gamma di opzioni di alloggio, filtrando per posizione geografica, servizi offerti e recensioni degli ospiti precedenti.
Casasrurales.net agisce da intermediario affidabile, facilitando il processo di prenotazione e fornendo un ambiente sicuro e trasparente per proprietari e ospiti.
La piattaforma si impegna a fornire un servizio clienti di alta qualità, garantendo un’esperienza senza problemi sia per i proprietari che per gli ospiti.

Inoltre, promuove attivamente il turismo sostenibile e responsabile, incoraggiando la conservazione dell’ambiente naturale e la valorizzazione delle comunità locali.
Grazie alla sua lunga esperienza nel settore e alla sua vasta rete di alloggi rurali, Casasrurales.net è diventata una risorsa affidabile e popolare per coloro che desiderano vivere un’esperienza autentica nel cuore della Spagna rurale.

Expedia

Vero e proprio colosso del settore con più di 430 mila alberghi “prenotabili in tutto il mondo, inclusi hotel di lusso e le maggiori catene”, Expedia è uno dei principali brand del gruppo Expedia Group, di cui fanno parte anche Hotels.com, Vrbo, Travelocity, Orbitz e tanti altri. Iscrivendosi al portale è possibile comparire contemporaneamente anche nelle altre piattaforme, aumentando così il proprio pubblico potenziale.
I costi di commissione variano da Paese a Paese e vengono indicati durante la procedura di registrazione come struttura partner.

Il sistema di pagamento è piuttosto snello. Le opzioni offerte da Expedia sono infatti due: la prima prevede l’utilizzo di una carta di credito virtuale emessa da Expedia Group a cui l’albergatore può addebitare l’importo dovuto per la prenotazione ricevuta, senza necessità di emettere fattura.
In alternativa, è possibile farsi pagare direttamente dagli ospiti al momento del check-out e versare la quota per il servizio a Expedia Group.
Questa OTA offre anche numerosi strumenti di analisi e revenue management interni, e programmi di fidelizzazione per i viaggiatori, utili per guadagnare ulteriore visibilità.

Hostelworld Group

Hostelworld Group vanta 55 milioni di visite al portale e quasi 5 milioni di pernottamenti venduti all’anno, per un totale di 180 paesi coperti. Nata nel 1999, questa OTA si è specializzata soprattutto nel segmento degli ostelli e di recente ha introdotto misure di valutazione della sostenibilità ambientale delle strutture aderenti, in linea con la filosofia generale del progetto.

Il processo di registrazione prevede una prima verifica da parte del team dell’agenzia (che accerta la presenza di tutti i requisiti di legge) e la successiva pubblicazione dell’annuncio. L’inserimento della proprietà su Hostelworld è gratuito ma è prevista una commissione pari al 15% del prezzo totale della prenotazione per ogni prenotazione effettuata tramite la piattaforma. La procedura di riscossione è davvero fluida: quando gli ospiti prenotano, pagano un deposito che conferma la loro prenotazione. Questo deposito corrisponde alla commissione e viene ricevuta in anticipo, escludendo la necessità di eventuali riconciliazioni in caso di no-show. I clienti pagano quindi il saldo direttamente alla struttura.

Hotelbeds

È invece specializzato in hotel e strutture ricettive di tutti i tipi Hotelbeds che include infatti ostelli, appartamenti, aparthotel, resort, ville, hotel tradizionali, ville e B&B, solo per citarne alcuni. Un portale leggermente diverso da quelli visti sin qui, dal momento che si rivolge esclusivamente a un pubblico B2B (business to business). Grazie a una distribuzione capillare tra oltre 71 mila tra agenzie di viaggio, tour operator e compagnie aeree, Hotelbeds promette prenotazioni fatte con largo anticipo, permanenze più lunghe e tassi di cancellazione inferiori rispetto alla clientela B2C (business to consumer).

Offre inoltre strumenti di controllo e marketing sempre accessibili e facili da usare.
Per conoscere costi e modalità di accesso è necessario registrarsi, ma le premesse – e i brand che vanta – sono un ottimo biglietto da visita per iniziare ad approfondire.

Vrbo

Come anticipato, Vrbo rientra nel marketplace di Expedia Group. Conosciuta in precedenza come HomeAway, questa OTA è specializzata in case vacanza. Il target principale sono le famiglie e l’host può accettare prenotazioni istantanee oppure valutare gli ospiti in anticipo – prima cioè di accettare una prenotazione (una misura simile a quanto accade su Airbnb) – attraverso parametri come la pulizia, la comunicazione e il rispetto delle regole dell’alloggio presenti nelle recensioni ricevute.

Le recensioni dell’host sono invece tra i criteri di posizionamento dell’annuncio sulla piattaforma e ne influenzano la visibilità insieme all’accuratezza del calendario delle disponibilità, ai tempi di risposta del proprietario, alla frequenza di prenotazione, alla coerenza delle tariffe e alla partecipazione al programma Boost (che prevede un pagamento aggiuntivo) promosso dall’OTA.
Le possibilità di registrazione della struttura sono due: il modello Vrbo Flexi, che prevede il pagamento solo per le prenotazioni accettate, o l’abbonamento annuale. Anche quest’ultimo rientra tra i fattori di ranking interno.

Sunhotels (WebBeds)

Fondata nel 2002 per aiutare le agenzie di viaggio scandinave a trovare alloggi nelle destinazioni balneari europee, Sunhotels è stata acquistata nel 2014 da WebBeds, distributore specializzato nella vendita di alloggi ad agenzie e tour operator. Il portale segue dunque le logiche dell’azienda madre, che conta una platea di oltre 44 mila realtà in 139 paesi di provenienza, con una media di prenotazione di una ogni 6 secondi (dati relativi alla prima metà del 2023).

La partnership con il portale non è esclusiva e, anzi, WebBeds incoraggia gli hotel a completare la propria strategia di promozione con canali di vendita diretta, come OTA e metasearch. Anche in questo caso le condizioni di accesso e i prezzi sono visibili solo previa registrazione.

Google Hotel

Questa è una provocazione, sappiamo che Google Hotel non è un’OTA ma un metasearch. Uno dei più potenti e promettenti, diffusi a livello globale. Come gli altri metamotori, Google raccoglie le informazioni circa i prezzi e gli alloggi e li paragona con quelli presenti nei vari canali, compreso quello diretto, ovvero il sito della struttura. E allora perché parlarne qui? Perché, in un certo senso, la migliore alternativa a Booking.com non è necessariamente un’altra OTA, ma il sito web istituzionale, soprattutto se integrato con il sistema di prenotazione. A differenza di quanto avviene con le agenzie di viaggio online, infatti, le prenotazioni dirette sono esenti da costi di intermediazione e rappresentano quindi una fonte di revenue importante, che vale la pena esplorare e sfruttare.

Ottimizzare la gestione dei canali e le prenotazioni dirette con WuBook

Se la nostra rapida panoramica ti ha convinto a esplorare meglio le alternative a Booking.com, sappi però che ci sono altri due aspetti da considerare: la gestione dei canali e la possibilità di ricevere prenotazioni dirette.
Vediamoli nel dettaglio.

Il Channel Manager per gestire le OTA

Il Channel Manager di WuBook permette di governare disponibilità, tariffe e restrizioni dei tuoi canali di vendita da un unico posto, in modo semplice e veloce.
Connettendosi alle OTA e ai metasearch, questo software sincronizza in tempo reale le informazioni inserite da te (ad esempio, la chiusura di una stanza o le modifiche alle condizioni di vendita) o ricevute dagli stessi portali (come prenotazioni e cancellazioni) trasmettendole a tutta la tua rete di canali attivi. Così non dovrai più preoccuparti di possibili errori e incongruenze, o di trovarti con un numero di camere vendute superiore a quelle realmente disponibili. Non solo, attraverso il tool potrai anche impostare tariffe differenziate tra un canale e l’altro, per massimizzare le rendite a seconda dell’andamento.
Una soluzione essenziale e perfettamente integrabile con i programmi di oltre 100 OTA, comprese tutte quelle citate fin qui!

Il Booking Engine come alternativa alle OTA

Maggiore indipendenza dalle agenzie online e guadagni diretti: il Booking Engine di WuBook trasforma il sito della struttura in una macchina per la ricezione e la gestione di prenotazioni, senza spese di commissione e operatività aggiuntiva.
Non solo, anche il processo di comunicazione con il cliente è snello e immediato: fai tutto da un’unica interfaccia, senza bisogno di accedere a extranet diverse ogni volta.
E in più, puoi personalizzare la strategia commerciale con offerte ad hoc riservate ai clienti del tuo sito, con codici sconto e promozioni dedicate, modificando anche l’aspetto dei tuoi preventivi per renderli più in linea con la tua identità.
La stessa camera – o alloggio o appartamento – può inoltre essere soggetta a diverse occupazioni e tariffe, ciascuna con il suo trattamento e regola di cancellazione, tutto facilmente consultabile dai tuoi potenziali clienti.

In sintesi, il Booking Engine ti consente di fare quello che faresti nelle varie piattaforme, e anche di più, ma senza costi di intermediazione, solo alle tue condizioni.  
Una bella alternativa alle OTA, non trovi?