Care e cari WuBookers, probabilmente questa non è la prima volta che sentite parlare di Bleisure Travel e quasi certamente non sarà nemmeno l’ultima. Si tratta infatti di un fenomeno recente e in crescita, che promette di incidere positivamente anche sul settore alberghiero. In questo articolo vediamo meglio cosa significa e come sfruttarlo per aumentare l’occupazione della struttura.  

Cosa significa Bleisure Travel e perché è importante saperlo

Bleisure Travel sta per viaggio d’affari e di piacere e nasce dall’unione di due parole inglesi: “business” e “leisure”. I viaggi Bleisure sono infatti un ibrido che mette insieme esigenze professionali con momenti di svago e vacanza.
I viaggiatori Bleisure, quindi, si spostano per motivi di lavoro, rientrando a tutti gli effetti nel segmento MICE, ma durante il loro soggiorno svolgono anche attività extra o estendono la loro permanenza per poterlo fare, magari accompagnati da amici e famigliari.

Frequente è il caso di persone, soprattutto provenienti dall’estero, che lavorano durante la settimana e, prima di rientrare, prolungano la prenotazione fino al weekend per visitare e godersi la meta del viaggio. Un’opportunità garantita anche dai costi che si trovano a sostenere. Solitamente infatti le aziende pagano per i voli e per le notti in hotel necessarie alle attività professionali, lasciando al dipendente le spese per i giorni e i servizi extra. Questa formula rende il viaggio molto più sostenibile e non esclude la possibilità che possano aggiungersi anche altri ospiti.

Differenza tra Bleisure Travel e workation

Un concetto diverso, benché simile – e spesso usato impropriamente come sinonimo – è quello di “workation”. A differenza del Bleisure Travel, infatti, le workation (combinazione di  “work” e “vacation”) sono fughe più lunghe in luoghi di vacanza dove sono presenti una buona connessione a internet e infrastrutture adatte per lavorare.
Ciò che cambia è dunque il principio che muove i due tipi di ospiti: mentre chi cerca una workation ha più margine di manovra nella scelta della destinazione e deve preoccuparsi solo di poter garantire la propria operatività quotidiana, i Bleisure Traveller sono condizionati dal loro ruolo in azienda e dalle loro responsabilità, e si spostano in relazione ad appuntamenti e occasioni di business.
Conoscere da vicino questa tendenza e le aspettative della clientela Bleisure può fornire spunti utili per migliorare l’offerta dell’albergo e, quindi, le entrate.

La dimensione del fenomeno: dati e statistiche da tenere in considerazione

Qualche numero aiuta a capire la portata del fenomeno. TravelPerk ha raccolto i dati più interessanti degli ultimi anni e le relative fonti. Senza entrare nel merito di ciascun sondaggio, è interessante riportare alcuni dati particolarmente significativi per quanto riguarda i volumi, il target e la percezione dei viaggi Bleisure:  

• ogni anno i viaggiatori aziendali trascorrono in media 22 giorni in viaggio per lavoro. Il viaggio d’affari medio dura 3,8 giorni;
• la percentuale di viaggi di lavoro che si trasformano in viaggi di piacere varia da Paese a Paese: 56% nel Regno Unito, 65% in Germania e 62% in Cina;
• nel 2021, il 37% dei viaggiatori Business del Nord America ha prolungato i propri viaggi di lavoro per fare delle visite turistiche e altre attività di svago;
• il 57% dei dipendenti ha confessato di voler fare viaggi d’affari in destinazioni che sanno che possono piacere ai propri cari.

Per quanto riguarda la clientela, invece, è stato rilevato che i Millennial sono più propensi (86%) ad aggiungere tempo libero rispetto ai Gen X (76%) o ai baby boomer (73%) anche perché si sentono rinvigoriti dai loro viaggi Bleisure (nel 55% dei casi, contro il 48% dei Gen Xers e il 42% dei baby boomers).

Tra gli aspetti preferiti per i viaggi Bleisure ci sono: l’esplorazione di nuove destinazioni, la creazione di nuove relazioni, l’ambiente di lavoro diverso dal solito e le nuove esperienze.  
Infine, per molti dipendenti, questo tipo di trasferta è connesso anche agli sforzi personali per diventare più sostenibili: il 60% dei viaggiatori d’affari intervistati ha dichiarato di essere più consapevole dell’impatto ambientale dei propri viaggi post pandemia (l’attenzione all’ambiente rientra infatti tra le ultime tendenze di viaggio anche per l’Italia).  

Cosa si aspettano i viaggiatori Bleisure

Quanto visto sin qui ci permette di definire con maggiore chiarezza quali sono le aspettative e i desideri dei viaggiatori Bleisure e, quindi, cosa proporre loro.
Gli ospiti di questo segmento sono alla ricerca di alloggi in cui poter ospitare anche altre persone, compresi eventuali bambini, che potrebbero avere esigenze diverse da quelle del titolare della prenotazione. È importante quindi disporre di sistemazioni abbastanza ampie e magari offrire servizi ad hoc, come l’animazione per i più piccoli o la babysitter.

Proprio perché non devono farsi carico nella spesa complessiva della vacanza, ma solo di una parte, gli ospiti Bleisure sono anche più propensi a investire in attività extra, soprattutto se flessibili e disponibili nel weekend, per rendere ancora più confortevole e unica la loro permanenza e quella dei loro compagni di viaggio. Organizzare tour e gite tematiche, come visite guidate o esperienze enogastronomiche, potrebbe essere una leva vincente per assicurare un periodo piacevole per tutti gli ospiti.
Spesso si tratta di viaggiatori che hanno poco tempo per pianificare nei dettagli la loro vacanza, che in parte è dettata dagli impegni di lavoro, quindi ogni consiglio o raccomandazione su attrazioni turistiche, ristoranti o luoghi di interesse sarà sicuramente ben accetto!

Infine, è bene ricordare appunto che si tratta innanzitutto di persone che si spostano per ragioni di lavoro e, in quanto tali, dovrebbero poter accedere a spazi e supporti adatti: connessione WiFi efficiente e arredi adeguati al lavoro (una scrivania e una sedia ergonomica in camera, ad esempio) sono il minimo che puoi offrire per garantire il benessere anche durante le ore dedicate al business.

Come attirare i Bleisure Travellers

Sistemata l’indispensabile parte organizzativa e strutturale, è il momento di attirare i viaggiatori Bleisure in struttura: da dove iniziare?
Sicuramente dalla comunicazione dell’offerta sui tuoi canali proprietari e sui social network, meglio ancora se con attività di advertising a pagamento per coinvolgere il pubblico più in target. È importante che chi naviga sul tuo sito internet capisca subito che esiste una proposta dedicata ai viaggi Business e che è possibile estendere il soggiorno anche per motivi personali.

Perché questo si verifichi, è necessario impostare tariffe appetibili sia per le aziende sia per gli ospiti che vogliono trattenersi di più e proporre prezzi coerenti per le tasche delle une e degli altri: alzare bruscamente il costo di una camera solo perché non è più compreso nella prenotazione aziendale potrebbe non essere una buona strategia per incentivare le persone a restare più giorni in struttura. Ovviamente questo vale sia per il proprio sito, sia per gli eventuali canali di distribuzione attivati. Diversificare e controllare il listino a seconda del portale di vendita è fondamentale e, per farlo, è necessario dotarsi di un PMS per hotel capace di gestire più aspetti insieme, come le prenotazioni dirette e quelle indirette. Zak di WuBook, ad esempio, è provvisto di diversi strumenti e funzionalità pensate per la gestione di tutte le principali operazioni alberghiere, compresa l’impostazione e la variazione delle tariffe.

Oltre ad attrarre visitatori “casuali”, è possibile rivolgersi anche a realtà specializzate nell’organizzazione di viaggi aziendali o alle aziende stesse del territorio.Le agenzie e le società di eventi possono essere molto utili per garantire una certa continuità e la fidelizzazione della clientela nel tempo: molti viaggi Business sono infatti ricorrenti, perché legati ad appuntamenti annuali. Le imprese locali, invece, potrebbero avere necessità di ospitare ciclicamente eventuali dipendenti che lavorano da remoto o organizzare meeting e conferenze in sede: vale dunque la pena segnalarsi come struttura dotata dell’attrezzatura giusta e delle sistemazioni adeguate.

I Bleisure Travellers possono rivelarsi un segmento di pubblico interessante per diverse ragioni: ora non ti resta che provare a intercettarli!