Care e cari WuBookers, la colazione è un parametro di valutazione fondamentale per gli hotel e le strutture ricettive in generale e può incidere molto sul giudizio, positivo o negativo, degli ospiti. Curarla nei minimi particolari – senza tuttavia trascurare costi e revenue – può rivelarsi particolarmente strategico in termini di soddisfazione della clientela e fidelizzazione.
Ecco i nostri consigli per gestire la colazione al meglio possibile.

Quanto conta la colazione per gli ospiti (e quindi per il business)

Un recente studio condotto dall’Università di Aveiro (Portogallo), ha evidenziato alcuni dati interessanti circa la colazione e il rapporto degli ospiti con la struttura in relazione a questo pasto:

• il 44% degli ospiti degli hotel a 4 stelle e il 13% degli ospiti degli hotel a 5 stelle considera la colazione molto o estremamente importante nella scelta di un hotel;
• il 64% degli ospiti ha dichiarato che tornerebbe in un hotel per la sua colazione, con il 44% e il 31% che considera la colazione del suo ultimo soggiorno rispettivamente buona e molto buona;
• gli ospiti che accedono alle informazioni sulla colazione attraverso le recensioni online o le classifiche sulle piattaforme di prenotazione hanno maggiori probabilità di considerare la colazione come un fattore importante nella scelta dell’hotel;
• secondo il 67% dei gestori di hotel la colazione è un elemento importante, molto importante o estremamente importante per gli ospiti che effettuano una prenotazione alberghiera.

La ricerca indica dunque che la colazione svolge un ruolo chiave per la soddisfazione e la fidelizzazione degli ospiti, e le strutture che offrono un’esperienza di alta qualità hanno più probabilità di ricevere recensioni positive e prenotazioni ricorrenti.
Ma come si garantisce una colazione completa e impeccabile?

4 consigli per una colazione a 5 stelle

Per prima cosa è importante capire chi è il proprio pubblico reale o ideale, ovvero chi sono gli ospiti a cui ci si rivolge e quali sono le loro esigenze. Questo è un aspetto determinante per tutti i servizi e soprattutto per la colazione, e in quanto tale può (deve) condizionare le scelte in termini di offerta. Offerta che si articola su 4 pilastri principali.

1. Orari e servizio, ovvero flessibilità e velocità

Gli orari della colazione dovrebbero essere tarati sulle necessità della clientela e non è detto che una finestra temporale standard (7:00 – 10:00) sia quella giusta per chi frequenta la struttura. Ospiti leisure e business, ad esempio, potrebbero non avere le stesse abitudini ma se soggiornano nel tuo hotel è consigliabile definire una fascia oraria che soddisfi tutti.

A proposito di tempistiche, in generale gli ospiti non amano aspettare, qualunque sia la ragione del loro viaggio. Un servizio veloce ed efficiente è dunque necessario per evitare lamentele e frustrazione.

2. Offerta gastronomica all’insegna della varietà e della chiarezza

L’offerta gastronomica è essenziale per conquistare la clientela. Chi si tratti di una colazione a buffet o alla carta, occorre prevedere la giusta quantità e varietà di pietanze e bevande.
Il menù dipende anche dalla tipologia di colazione che si decide di offrire: continentale (prevalentemente dolce, tipica di francesi e italiani), inglese (con pancetta, uova e té) o americana (un mix tra le due), oppure un misto di dolce e salato, con proposte calde e fredde, già pronte o preparate al momento.

In ogni caso, ecco una rapida check-list di cosa non dovrebbe mai mancare:

• caffè e derivati di ogni tipo (cappuccino, caffè americano, espresso, decaffeinato, ecc.), meglio se di alta qualità e serviti al tavolo;
• latte vaccino ed eventuali varianti vegetali;
• acqua naturale e frizzante, a temperatura ambiente e fredda, succhi di frutta e spremute fresche;
• tè e infusi;
• yogurt freschi con gusti e provenienze diverse;
• frutta fresca di stagione, intera e tagliata, e frutta secca;
• brioches dolci e salate, vuote e farcite;
• biscotti, dolci, torte fatti in casa o confezionati, anche monoporzione;
• cereali e muesli di vari tipi;
• pane fresco di diverso tipo e in varie taglie;
• confetture, miele e marmellate anche in confezioni singole;
• salumi e formaggi, preferibilmente locali e di buona qualità;
• creme e spalmabili dolci e salati (compreso il burro);
• uova in almeno due diverse preparazioni.

Per evitare sprechi e garantire la giusta conservazione degli alimenti (a vantaggio anche dell’aspetto estetico), ricorri alle monoporzioni quando possibile: ad esempio, il burro o il miele è preferibile servirli in confezioni monodose.  

Se punti sull’autenticità, qualche ricetta homemade o tipica del territorio non potrà che stupire piacevolmente i tuoi ospiti. Inoltre è importante considerare esigenze alimentari particolari, legate a motivi culturali, diete, allergie o intolleranze. Non dimenticare quindi di integrare proposte gluten e lactose free, ma anche vegane e – se servi una clientela internazionale – Halal e Kosher.

Per non confondere la clientela, ricorda di esplicitare di cosa si tratta: basterà un’indicazione sul menù o un’etichetta accanto a ogni pietanza o bevanda che ne riporti il nome ed eventuali allergeni. Ancora una volta, se ingredienti e provenienza sono un plus, mettilo in evidenza. Diamo inoltre per scontato che vengano rispettate tutte le norme sulla sicurezza e la salubrità degli alimenti.

3. Dettagli e atmosfera per una Sala Colazione perfetta

Orari comodi, menù vario e ambientazione curata: questo è il segreto per una colazione impeccabile, degna di lodi e recensioni positive. L’ultimo punto dipende molto dalla struttura e dal suo stile, ma con interventi di arredamento e home staging per hotel studiati a tavolino è possibile creare un’area accogliente e diversificata a seconda dei momenti della giornata.
Infatti, se lo stesso spazio viene usato per la somministrazione di più pasti è bene differenziarne l’aspetto per quanto possibile. In questo senso, le luci e i colori sono alleati perfetti: penombra e illuminazione puntuale sono ideali per le ore serali, mentre la luce naturale (soprattutto nelle giornate soleggiate) o diffusa è perfetta per un inizio di giornata più grintoso. Lo stesso vale, per esempio, anche per la musica di sottofondo.

La mise en place è altrettanto importante. Questo riguarda il buffet, se presente, e l’apparecchiatura della tavola. In entrambi i casi, la parola d’ordine è: pulizia. Se usi delle tovaglie, assicurati che siano sempre linde e cambiale tra un ospite e l’altro. Dotare lo spazio comune e le singole postazioni di piccoli contenitori per gli scarti contribuirà al decoro generale e alla sensazione di ordine e pulizia.

Preoccupati anche dei dettagli che possono rendere ancora più confortevole e “calda” la sala. Aggiungi qualche decorazione, come fiori freschi o sale e pepe originali su ogni tavolo, evitando oggetti troppo ingombranti che potrebbero intralciare i movimenti o finire per terra (pensa alle famiglie con bambini piccoli).  

4. Personale di sala disponibile e cortese

Anche se decidi di optare per una colazione self-service con buffet ad accesso libero, è necessario prevedere la presenza di uno o più operatori.
Lo staff dovrà infatti occuparsi dell’accoglienza e dell’eventuale registrazione degli ospiti che non hanno la colazione inclusa.
Ma anche delle ordinazioni fuori menù, se previste, e in generale del supporto agli ospiti che potrebbero avere necessità o curiosità specifiche. Non solo, il personale di sala dovrà sorvegliare il buffet per garantire che sia sempre tutto in ordine e provvedere al ricarico di eventuali pietanze o bevande terminate, oppure alla rimozione dei vuoti.
Sparecchiare la tavola e ripristinarla per i clienti successivi, rimediare a eventuali imprevisti o fornire stoviglie di ricambio quando necessario è un altro compito di cui sono incaricati i camerieri durante la colazione.

Tutto questo dovrà essere fatto con la massima cortesia, prontezza e discrezione: in quel momento, lo staff rappresenta il volto dell’hotel e, al pari della colazione vera e propria, può fare la differenza in termini di percezione e fidelizzazione.

Come gestire la colazione in hotel grazie a Zak di WuBook

Affinché l’esperienza degli ospiti sia davvero perfetta è necessario che anche l’organizzazione sia ottimale. Questo prevede, ad esempio, la corretta gestione di tutti i viaggiatori con la prima colazione inclusa e la possibilità di aggiungere ospiti “solo pernottamento” all’occorrenza.
Operazioni piuttosto semplici se effettuate con la strumentazione giusta, come ad esempio il PMS per hotel.
Zak, il gestionale per strutture ricettive di WuBook, prevede infatti un modulo dedicato espressamente alla Gestione del Ristorante. Le funzionalità pensate per facilitare l’operatività di gestori e albergatori sono molte.

Con Zak è infatti possibile:

• assegnare per ogni prenotazione un’area e un tavolo specifici per ogni pasto (colazione, pranzo, cena): perché non assecondare eventuali preferenze di posto dei tuoi clienti se questo può migliorare il loro soggiorno e, di conseguenza, la tua reputazione?
• creare un menù apposito per la colazione e generare un QR code che lo renda consultabile da ogni device: una comodità in più, che permette agli ospiti di sfogliare la proposta gastronomica in qualunque momento;
• richiedere il pagamento immediato all’ospite ed emettere subito il documento, oppure addebitare tutto sulla sua prenotazione e chiedere il saldo solo alla fine del pernottamento;
• comunicare in anticipo alla cucina il numero di pasti prenotati e definire il personale di sala necessario per offrire un servizio ineccepibile;
• consultare statistiche e report dedicati per vedere quante colazioni sono state vendute, quali alimenti o pasti sono stati consumati per ciascuna e qual è la revenue relativa.

Sempre in tema di guadagni, Zak consente anche di strutturare la colazione con tariffe diverse a seconda dell’area in cui viene consumata.
Attraverso il software è possibile infatti distinguere tutte le aree del ristorante alberghiero (ad esempio zona bar, zona piscina, zona principale, e così via) e impostare per ciascuna il relativo coperto. Ad ogni area è anche possibile abbinare un modificatore di prezzo, fisso o percentuale, in modo che tutte le tariffe di quell’area vengano automaticamente incrementate o diminuite del valore scelto. Un modo furbo per garantire agli ospiti massima libertà di scelta, anche in termini economici.

La colazione può influenzare l’opinione degli ospiti e incidere sul gradimento generale: valorizzarla non è solo possibile, ma anche estremamente vantaggioso.