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Check-in online - numero carta d'identità elettronica e altri problemi
#1
Buongiorno.

È possibile implementare nel check-in online un qualche controllo sull'inserimento del numero del documento, specialmente della carta d'identità elettronica, o almeno un avviso ben visibile che il numero sulla nuova CIE è quello in alto a destra e non quello in basso a destra?

Ultimamente molti check-in online vengono vanificati da questo errore.

Sarebbe possibile anche sostituire il calendario nell'inserimento delle date di validità dei documenti con la stessa maschera di inserimento della data di nascita?

Un'altra cosa che mi viene segnalata è che nonostante i clienti mi dicano di aver inserito correttamente le diverse città di nascita e residenza, io poi vedo inserita la stessa città, quella di residenza, su entrambi i campi.

Sarebbe inoltre possibile limitare le tipologie di documento inseribili? Spesso i clienti fanno confusione e mettono tipologie a caso. Certificato d'identità va per la maggiore, seguito da carta d'identità diplomatica perché non vedono le altre scelte che sono sopra.

Per i clienti stranieri, sarebbe ottimale ci fosse una traduzione, non dico in tutte le lingue, ma almeno in inglese, perlomeno delle principali tipologie di documento, sempre per evitare inserimenti a caso.

Grazie.
#2
Buonasera,

ho riscontrato anche io le problematiche evidenziate dal collega, in particolare modo quella inerente le città di nascita/residenza.
Relativamente al documento, è possibile evidenziare all’ospite di inserire il documento con cui viaggerà? Più volte mi è infatti capitato che il cliente effettuasse il check-in online inserendo il dati del suo passaporto, e si presentasse poi in struttura con la carta di identità (o viceversa); in questi casi devo io inserire manualmente i dati del documento che ho in mano (tipologia, numero, data di scadenza, …), non potendo verificare quelli del documento registrato nel check-in Online.

  Grazie per l’attenzione e buon lavoro!
#3
Posso chiedervi come "agite" con il check in online?
Vi fidate del cliente e non chiedete loro il documento oppure come?
#4
Ciao penso che la vecchia norma dell'identificazione del cliente vis a vis , in struttura con documento alla mano sia sempre e ancora in vigore , .
#5
(02-21-2023, 10:16 PM)HVM Ha scritto: Posso chiedervi come "agite" con il check in online?
Vi fidate del cliente e non chiedete loro il documento oppure come?

Io chiedo sempre il documento al cliente, al suo arrivo. 
Se il cliente ha già effettuato il check-in Online, verifico semplicemente che i dati da lui inseriti siano coerenti con il documento che mi sta mostrando.
#6
ATTENZIONE: a volte ci sono comuni che si sono FUSI in una data più o meno remota del passato.
Prima erano comuni, poi non più.

Esempio: San Giovanni d'asso era paese E comune fino a 4/5 anni fa. Ora è paese e il comune è Montalcino a seguito di fusione.
Guardando un documento "di carta" o in alcuni casi sfortunati anche quelli nuovi, c'è riportato

Comune di emissione "san giovanni d'asso", se lo si scrive il sistema lo prende ma poi da errore. Questo perchè il comune esiste nel database ma FINO A UNA CERTA DATA.
Quindi un tizio può essere nato nel comunie di S.giovanni d'asso negli anni 80, esserci residente in maniera continuativa fino a oggi ma.... 5 anni fa era residente in quel comune, da 4 anni non lo è più perchè il comune non esiste.

Purtroppo non ci si fa molto su sta roba, va chiesto all'ospite.
#7
(02-25-2023, 10:49 AM)Matteo Ha scritto: Purtroppo non ci si fa molto su sta roba, va chiesto all'ospite.

Se l'errore (o almeno un avviso) venisse visualizzato in fase di inserimento dati (vale sia per il check-in online del cliente che per l'inserimento da Zak) e non soltanto in fase di invio dei dati, questo problema si potrebbe evitare

Il sistema lo sa prima di inviare i dati che quel comune è sbagliato, dovrebbe visualizzarlo anche durante l'inserimento
#8
(02-25-2023, 04:40 PM)DP158 Ha scritto:
(02-25-2023, 10:49 AM)Matteo Ha scritto: Purtroppo non ci si fa molto su sta roba, va chiesto all'ospite.

Se l'errore (o almeno un avviso) venisse visualizzato in fase di inserimento dati (vale sia per il check-in online del cliente che per l'inserimento da Zak) e non soltanto in fase di invio dei dati, questo problema si potrebbe evitare

Il sistema lo sa prima di inviare i dati che quel comune è sbagliato, dovrebbe visualizzarlo anche durante l'inserimento

Il sistema lo sa dopo che salvi e te lo fa vedere con una bella pallina rossa.
#9
ciao,

Zak ha una sorta di macchina del tempo: possiamo impostare le date sul database del comune. Rendendo per esempio compatibile quelle citta' soltanto
a persone "vecchie abbastanza". Chiaro che non leggiamo le gazzette governative [!!!].

Se ci segnalate pero' queste info, andiamo ad arricchire il sistema.

Vera una cosa: la massima precisione qui non sara' mai 100%. Quindi giusto anche capire che l'Online Checkin e' una risorsa che sempre e comunque
deve prevedere il presidio umano per la gestione dei casi limite!
#10
(02-27-2023, 01:01 PM)yellow Ha scritto: ciao,

Zak ha una sorta di macchina del tempo: possiamo impostare le date sul database del comune. Rendendo per esempio compatibile quelle citta' soltanto
a persone "vecchie abbastanza". Chiaro che non leggiamo le gazzette governative [!!!].

Se ci segnalate pero' queste info, andiamo ad arricchire il sistema.

Vera una cosa: la massima precisione qui non sara' mai 100%. Quindi giusto anche capire che l'Online Checkin e' una risorsa che sempre e comunque
deve prevedere il presidio umano per la gestione dei casi limite!

Nessuna delle cose che ho segnalato nel primo post è un caso limite.
Sono tutte cose che capitano molto spesso e che ci portano via del tempo che potremmo tranquillamente risparmiare.

Un minimo di controllo di conformità del numero del documento inserito sarebbe secondo me il minimo.

Limitare le tipologie di documenti inseribili, che da altri viene fatto come ho avuto modo di riscontrare utilizzando come ospite dei sistemi di vostri concorrenti, sarebbe utile anche per questo scopo.

La maschera per inserire la data credo sia una cosa che potreste sistemare senza grossi problemi.

La traduzione delle tipologie di documento, almeno in inglese per tutte le lingue diverse dall'italiano, semplificherebbe la cosa per i clienti che non sanno l'italiano.

L'autocompletamento della città di residenza con l'inserimento di quella di nascita, e viceversa, (presente sicuramente nelle nostre schermate e che forse si ripercuote in qualche modo nell'inserimento fatto dai clienti) il più delle volte è inutile, forse anche fastidioso e fuorviante.

L'unico caso che si può considerare limite è la variazione dei comuni, che secondo me si potrebbe parzialmente risolvere mettendo un avviso, quando possibile e conosciuto dal sistema, anche in inserimento dei dati e non solo sulle schermate esterne.
  


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