Care e Cari Wubookers oggi parliamo di come sfruttare Google Ads per promuovere in maniera efficace un hotel, un b&b e in generale qualsiasi struttura ricettiva. Vedremo come funziona questa famosa piattaforma di advertising, quali sono le opportunità di sponsorizzazione, quali tipologie di campagne Google Ads è bene tenere attive nel settore hospitality. In ultimo vi forniremo alcuni piccoli consigli e best practices per ottimizzare l’account e aumentare le prenotazioni dirette. Ma andiamo con ordine.
Cos’è e come funziona Google Ads
Prima di tutto facciamo un piccolo recap: Google Ads è una piattaforma pubblicitaria ad uso gratuito implementata da Google, che consente di creare campagne promozionali all’interno del web. Chi può utilizzarla? Ipoteticamente chiunque abbia un sito web e del budget da investire. L’obiettivo, generale, di Google Ads è infatti quello di mettere in contatto i gestori di siti web con potenziali clienti, mentre questi ultimi stanno cercando attivamente informazioni sulla barra di ricerca (detta SERP in gergo) o durante la loro quotidiana navigazione online.
Per attivare una campagna di Google Ads è quindi necessario definire il sito che si intende promuovere e registrarti con un account Google alla piattaforma.
Una volta attivato, l’account consentirà di creare diverse tipologie di campagne, a seconda dell’obiettivo specifico di business che si vuole raggiungere (es. visibilità, traffico al sito, conversioni, lead, chiamate, ecc.).
Come vedremo tra poco, ogni tipologia varia per modalità di funzionamento e requisiti, ma è importante ricordare che concorrenza, entità dell’investimento e durata delle campagne possono fare la differenza in termini di risultati raggiunti o raggiungibili.
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In conclusione…
Questa è solo una breve panoramica delle molteplici potenzialità che Google Ads offre a chi decide di promuovere la propria struttura online e le azioni possibili sarebbero troppo numerose per poter essere descritte tutte. Come ultimo consiglio, che riguarda le campagne di Google Ads ma non solo, c’è quello di provare sempre a mettersi nei panni di chi effettua una ricerca per capirne i bisogni reali e a valorizzare il più possibile ciò che vi distingue dalla concorrenza.