[Lurch]

Proprio ieri ho ricevuto una email da booking che annunciava un inasprimento della loro policy antifishing.
Il problema è nato dal fatto che in qualche modo dei pirati sono venuti in possesso degli email criptati degli ospiti ed hanno iniziato ad inviare loro email di fishing.
In breve da booking dicono che le strutture per le quali viene rilevata un problema di questo tipo subiranno delle limitazioni e gli sarà impedito di inviare link tout court.
Quindi non sarà possibile inviare il link per il checkin online ne quelli per ricevere dei pagamenti.

Per come siamo organizzati se ci succedesse una roba del genere saremmo rovinati. Sarebbe un salto indietro di 5 anni... ma con i costi attuali.

Pensate possa essere possibile mandare i link a booking e poi agli ospiti tramite qualche canale protetto come quello che si usa per oaggiornare i prezzi e la disponibilità. Qualcosa che non funzioni con le email ma con un collegamento diretto dedicato.

Spero di essermi preoccupato per nulla ma preferisco cominciarci a pensare da ora...

Grazie infinite per ogni feedback e contributo

[yellow]

Ciao,

condivido le preoccupazioni. Se questo succedesse (e non mi stupirebbe, visto la piega che stanno prendendo le
tecnologie informatiche), sarebbe parecchio lavoro aggiuntivo. Ricontattare i clienti che prenotano. Oppure chiedere
a booking.com di inserire info e messaggi automatici. Oppupre usare Whatsapp.

Anche Airbnb ha fatto la sua scelta sul messaging, dopo tutto.

Stiamo a vedere. Qualcosa proveremo a inventare.

Grazie mille e una volta per avere condiviso l'informazione.