06-06-2021, 08:42 AM
(06-06-2021, 12:46 AM)yellow Ha scritto: ora mi picchierete,
ma e' pure giusto dirlo: io se devo prenotare online uso booking.com.
Credo che i feedback (di booking, ma anche di amazon) siano un elemente forte. Quando ho una preno
booking.com, ho quasi la sensazione che chi mi ospita stia attentissimo. Molto attento.
Chiaro anche il discorso "frame": se compro su amazon, so per filo e per segno cosa succedera'.
Se compro su un sito "spicciolo", no. Mi rispondono via email? Parlano la mia lingua?
Infine, aggiungo una considerazione un pochino polemica.
Qualche volta ne ho parlato qui sul forum.
In italia alcuni competitors hanno fatto per anni campagne completamente "fuffose", sostenendo il
"feticismo" del booking engine. Sostenendo che sia la tecnologia a convertire, non voi (probabilmente
all'estero e' successo qualcosa di simile). Ci sono esempi veramente tristi di queste campagne. E
si continua a farlo.
Aime', questo concetto e' ancora presente sul mercato. La verita' e' che della tecnologia "bancomat"
non gliene frega niente a nessuno. Bello, brutto: basta che funzioni. Non scelgo la banca per la
tecnologia bancomat (chiaro che la metafora non e' totale, ma spero renda l'idea che voglio passare).
Se prenoto sul vostro sito, non lo faccio in virtu' della tecnologia che implementate.
Lo faccio perche' ho una relazione di fiducia con voi. So cosa faccio e perche'.
Io personalmente, visto che di rado torno sugli stessi posti, prenoto su booking.com.
Quel regime di fiducia, in questi casi, non c'e'. E ho la nettissima sensazione
(e secondo me si potrebbe pensare che sia piu' di una sensazione) che prenotando con
booking.com ho piu' garanzie.
Stessa cosa vale per Amazon.
Coi capperi che scelgo un "sito" dove risparmio 20 o 30 euro.
Vado amazon. So tutto. Vado sicuro. Mi trattano benissimo e sanno prendere per
le p***e i merchants: mi tutelano sempre.
Di contro, se ho una "confidenzialita'" con la property, conosco bene qualcuno, sono
miei amici: chiamo. In questi casi, amo relazionare, mi sento a casa.
La grande distribuzione un pochino forse rattrista.
Alla prossima fiera ti picchierò.
Io ho risolto con l'iperdisparity e l'invio del link di pagamento di nexi ai clienti per essere PSD2 compliant.
Questo quando vengono per una diretta prepagata. Altrimenti è solo per garanzia e quindi me la faccio comunicare regolarmente e "sto al gioco".
Roberto, considera che per molte persone andare sul tuo sito vuol dire scrivere il tuo nome su google e pigiare il primo link. Non è così ma ci si fa poco con quel che gira nella testa della gente.
M