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COVID-19 TUTTI INSIEME SI VINCE "Proposte e Azioni"
#1
Exclamation 
Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..

(03-27-2020, 08:53 AM)Gerardo De Santis Ha scritto: Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..



Per quanto riguarda eventuali dispute con le OTAs oppure verso il cliente finale, quindi parliamo di mercato B2B e B2C vi invito ad allegare alle vostre comunicazioni questo stralcio della "LEGGE 17 MARZO 2020 n.18" ossia l'articolo 88 sull'adozione di Voucher spendibili su un determinato periodo. (In allegato a questo post)
Per strutture semestrali consiglio di seguire la data di Check in della prenotazione e da questa fino ad ottobre 2021 contare i mesi. (Se la chiusura è prevista su Ottobre)
Il documento è fatto in casa solo per quello che ci serve ed è diretto al problema e tradotto in italiano e inglese.

Siamo parte attiva cerchiamo di non subire le azioni delle OTAs quindi comunicate la vostra scelta alle OTAs e a clienti, ossia quella di seguire la legge italiana se necessario allegare il documento allegato a questa risposta.
Comportiamoci alla stessa stregua delle OTAs abbiamo gli strumenti, ma i voucher li emettiamo noi non loro, addebitando qualsiasi prenotazione sia nella causa di forza maggiore sia oltre.
Cerchiamo di supportare i guest anche se dovessero scriverci autonomamente con prenotazioni OTAs, comunicando la scelta e della proposta della legge italiana.

Un'esperienza reale è stato prenotato un viaggio su volare gratis da un mio amico di Lucca che prevedeva Volo+Hotel+Car volare gratis ha scritto una email molto determinata:
Ti offriamo un voucher di pari importo spendibile in un anno che ti arriverà tra due/tre mesi, e cortesemente non chiamare e non scrivere più. (Fatela vostra questa comunicazione, siate determinati come sono determinati loro)

Saluti.


Allegati
.pdf   LEGGE 17 MARZO 2020 n. 18.pdf (Dimensione: 336.72 KB / Download: 34)
HOTELBOOST.COM di Gerardo De Santis
your hotel specialist in sales & revenue
Mobile: +39 338 464 8716
#2
Ciao Gerardo,

e' molto bello ospitare un'iniziativa su questo forum come la tua.

Valutiamo tecnicamente la possibilita' di metterla in "alto" (ho paura che facendolo si
perda firma e autore). Aggiorno

Faccio anche delle considerazioni personali: oggi quella linea di conflitto che vive
in seno alle OTA, che vede da una parte chi prenota e dall'altra le strutture, e'
molto piu' a nudo. Si vede nettamente. Si vede altrettanto bene, senza tante
mistificazioni, da che parte venga stressata e da che parte venga allentata.

Non mi stupisce: e' normale. Ne' il mio e' giudizio etico. E' chiaro e necessario
che le OTA debbano agire in questa maniera.

Mi chiedo se nei prossimi mesi non ci saranno stress aggiuntivi, perche'
penso ci sara' una lotta importante. Per esempio, google dal COVID e' (da
certi punti di vista) avvantaggiato. Le OTA dovranno difendersi al massimo.
E in questa ottica, non mi stupirebbe se la linea di conflitto si spostasse
ancora un pochino.
#3
ok,

la discussione dovrebbe essere in rilievo
#4
Grazie Federico con (ho paura che facendolo si perda firma e autore) se ti riferisci all'autore dell'iniziativa non ti preoccupare in questo momento storico siamo tutti nudi da tutto e senza fregiarsi di questo e di quello (tra l'altro non mi appartiene per natura), l'importante è essere uniti e tutti dovremo essere uniti e protagonisti attivi di noi stessi.

Ne approfitto per dire una novità delle 7 e 30 da parte di Expedia, penso che abbiate ricevuto tutti una comunicazione che delinea dei punti fondamentali, tra i più interessati ci sono alcuni che ieri mattina mi sono fatto promotore verso Expedia allegando tutti i miei clienti (Trasparenza e voce univoca) e scrivendo ad un contatto "Area Manager, Expedia Group" sulla gestione scellerata del Programma globale di rinuncia alle penali di cancellazione. E a quanto pare hanno adottato qualche mio consiglio che trovi in rosso grassettato. (Vedi Topic Expedia: Programma globale di rinuncia alle penali di cancellazione del 27/03/2020)

Riporto i punti integralmente copiando e incollando l'email di Expedia:

Gentile Partner,

Ti scriviamo per confermare che, come da richiesta, abbiamo escluso la tua struttura del programma globale di rinuncia alle penali di cancellazione per le prenotazioni non rimborsabili effettuate prima del 19 marzo per soggiorni tra il 20 marzo e il 30 aprile 2020. Come ricorderai, il programma è stato lanciato in circostanze di forza maggiore, quando i governi di tutto il mondo hanno imposto restrizioni ai viaggi per contenere la diffusione del COVID-19.

Qui in basso trovi le informazioni sul funzionamento del nostro programma, che prevede l’emissione di vouchers della validità di un anno e che e’ stato creato per aiutarti a recuperare i guadagni non percepiti a seguito degli annullamenti di quelle prenotazioni che rientrano nelle condizioni di cancellazione per forza maggiore. Ecco i punti principali del programma:

1. La maggior parte delle prenotazioni danno diritto al voucher, ma non tutte
La stragrande maggioranza delle prenotazioni effettuate sui siti di Expedia Group danno diritto al voucher.
La procedura dei vouchers non si applica però alle prenotazioni Hotel Collect ed a quelle effettuate su Hotwire ed Egencia. Sono escluse anche le prenotazioni dei partners con programma di affiliazione. Per queste prenotazioni si procederà alla rinuncia delle penali di cancellazione ed i clienti saranno rimborsati in denaro.

2. Riceverai un messaggio di cancellazione per tutte le prenotazioni, che diano diritto o meno al voucher, assieme alle informazioni per poter tracciare i vouchers emessi
Se un viaggiatore cancella, riceverai una normale notifica della cancellazione dai nostri sistemi.
Per ogni cancellazione che dà diritto al voucher, riceverai informazioni aggiuntive che ti permetteranno di tracciare i clienti che rientrano in questa procedura.

3. Quando un viaggiatore cancella una prenotazione con i requisiti indicati, gli offriremo un voucher della durata di anno
Expedia Group offrirà un voucher del valore dell’importo speso per la prenotazione cancellata anziché procedere ad un rimborso in denaro.
Il voucher avrà validità di un anno a partire dalla data in cui viene emesso (la scadenza si estenderà oltre l’anno se previsto delle leggi locali).
Il voucher sarà valido per prenotare nuovamente presso la tua struttura tramite i nostri siti.

4. Riceverai il pagamento per la prenotazione effettuata con il voucher quando il cliente lo utilizzerà o alla sua scadenza, se il cliente non effettua una nuova prenotazione presso la tua struttura
Quando il cliente utilizza il voucher per riprogrammare il suo soggiorno, creando una nuova richiesta di prenotazione, riceverai il pagamento in base alle nostre normali procedure.
Se il cliente non dovesse usare il voucher entro il periodo stabilito di un anno (o in tempi più lunghi, se previsto dalle leggi locali), intendiamo comunque corrisponderti l’importo che avresti ricevuto per la prenotazione originale (a meno che il suo valore non debba essere restituito al viaggiatore, ad un governo o altre istituzioni).
Oltre a queste informazioni e per poterti aiutare a superare la situazione attuale e prepararti alla ripresa, ti consigliamo questi strumenti di supporto disponibili in modalità self-service:

Consulta il nostro articolo di Assistenza e supporto sul COVID-19, i nostri partner lo stanno trovando molto utile.
Verifica i passaggi per avviare una cancellazione in Partner Central.
Usa l’app per dispositivi mobili di Partner Central per restare aggiornato. Puoi scaricarla dall’App Store o da Google Play.
Le difficoltà finanziarie dei nostri partners sono prese in alta considerazione e guidano le nostre decisioni. Stiamo valutando tutte le opzioni che possano aiutarti, ridare forza al settore e infondere fiducia ai viaggiatori affinché comincino a riprogrammare i soggiorni a cui hanno dovuto rinunciare e prenotino nuovi viaggi.

Cordiali saluti,

Expedia Group Lodging Team
HOTELBOOST.COM di Gerardo De Santis
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Mobile: +39 338 464 8716
#5
Buongiorno a tutti,

Mi fa piacere che sia stata aperta questa pagina di confronto sul problema, perchè è veramente complicato.
Vorrei condividere con voi tutti come stiamo affrontando noi la cosa, e magari conoscere da voi come state agendo in questo momento.

PREMESSE
- Noi siamo una azienda familiare con 3 strutture ricettive (circa un 80 posti letto) STAGIONALE (01 aprile - 30 ottobre).

- Noi lavoriamo con le CAPARRE confirmatorie che ci permettono di avere un pò di liquidità durante i mesi invernali dove sosteniamo tutte le spese di mantenimento delle strutture e tasse varie.
Tuttavia, come da politiche, garantiamo la RESTITUZIONE DELLA CAPARRA cancellando 30gg prima dell'arrivo (siamo a conoscenza della possibile conflittualità tra caparra e cancellazione gratutita, ma stiamo studiando questo argomento sul piano legale).

- Secondo il decreto ministeriale il voucher vale per tutti i soggiorni DIRETTAMENTE inficiati dalle restrizioni di quarantena attuali. Quindi, secondo noi, il decreto non si può usare per un soggiorno di agosto, anche se non abbiamo certezze che ad agosto ci saranno restrizioni, perchè questa cancellazione NON E' DIRETTAMENTE collegata alle misure restrittive attuali.

COME AGIAMO:


- Per le prenotazioni DIRETTAMENTE legate alle restrizioni proponiamo il voucher senza alternative ed in modo certo;

- Per le prenotazioni NON DIRETTAMENTE legate alle restrizioni (per es. ad agosto) comunque proponiamo il voucher spiegando che al momento stiamo subendo un danno di liquidità enorme e ne vale della nostra sopravvivenza. Tuttavià se il cliente insiste, offriamo la possibilità di rimborso entro dicembre 2020 (ahimè abbiamo clienti che hanno insistito per tutto e subito).

In dettaglio, noi proponiamo un voucher valido fino a dicembre 2021 e trasferibile anche ad altri soggetti.

- Riguardo alle OTA, questo è un bel problema. Di solito l'atteggiamento di booking.com è il seguente (almeno con noi l'ha già fatto): rimborso il cliente e poi vado a prelevare l'importo sul conto della struttura. Ecco, per tutelarci da questa cosa noi abbiamo già bloccato il prelievo diretto delle OTA dal conto in banca, almeno avremmo il tempo di tutelarci legalmente nel caso in cui venissero attuate azioni poco "eleganti".

Spero che il mio contributo possa essere utile alla causa e magari spunto di confronto.
Grazie sempre a tutti per il contrbuto dato in questo forum!
Rocco
#6
(03-27-2020, 12:14 PM)SG123 Ha scritto: Buongiorno a tutti,

Mi fa piacere che sia stata aperta questa pagina di confronto sul problema, perchè è veramente complicato.
Vorrei condividere con voi tutti come stiamo affrontando noi la cosa, e magari conoscere da voi come state agendo in questo momento.

PREMESSE
- Noi siamo una azienda familiare con 3 strutture ricettive (circa un 80 posti letto) STAGIONALE (01 aprile - 30 ottobre).

- Noi lavoriamo con le CAPARRE confirmatorie che ci permettono di avere un pò di liquidità durante i mesi invernali dove sosteniamo tutte le spese di mantenimento delle strutture e tasse varie.
Tuttavia, come da politiche, garantiamo la RESTITUZIONE DELLA CAPARRA cancellando 30gg prima dell'arrivo (siamo a conoscenza della possibile conflittualità tra caparra e cancellazione gratutita, ma stiamo studiando questo argomento sul piano legale).

- Secondo il decreto ministeriale il voucher vale per tutti i soggiorni DIRETTAMENTE inficiati dalle restrizioni di quarantena attuali. Quindi, secondo noi, il decreto non si può usare per un soggiorno di agosto, anche se non abbiamo certezze che ad agosto ci saranno restrizioni, perchè questa cancellazione NON E' DIRETTAMENTE collegata alle misure restrittive attuali.

COME AGIAMO:


- Per le prenotazioni DIRETTAMENTE legate alle restrizioni proponiamo il voucher senza alternative ed in modo certo;

- Per le prenotazioni NON DIRETTAMENTE legate alle restrizioni (per es. ad agosto) comunque proponiamo il voucher spiegando che al momento stiamo subendo un danno di liquidità enorme e ne vale della nostra sopravvivenza. Tuttavià se il cliente insiste, offriamo la possibilità di rimborso entro dicembre 2020 (ahimè abbiamo clienti che hanno insistito per tutto e subito).

In dettaglio, noi proponiamo un voucher valido fino a dicembre 2021 e trasferibile anche ad altri soggetti.

- Riguardo alle OTA, questo è un bel problema. Di solito l'atteggiamento di booking.com è il seguente (almeno con noi l'ha già fatto): rimborso il cliente e poi vado a prelevare l'importo sul conto della struttura. Ecco, per tutelarci da questa cosa noi abbiamo già bloccato il prelievo diretto delle OTA dal conto in banca, almeno avremmo il tempo di tutelarci legalmente nel caso in cui venissero attuate azioni poco "eleganti".

Spero che il mio contributo possa essere utile alla causa e magari spunto di confronto.
Grazie sempre a tutti per il contrbuto dato in questo forum!
Rocco
Ciao,
noi offriamo
tariffe non rimborsabili
tariffe con versamento acconto 30% non rimborsabile
tariffe standard con cancellazione gratuita.
Se le tue condizioni stabilivano che la caparra era rimborsabile dovrai restituire indipendentemente dal covid.
La prima cosa che farei per le prossime prenotazioni è cambiare le condizioni di cancellazione della tariffa con caparra, rendendo quest'ultima non rimborsabile( salvo i casi previsti dalle normative vedi voucher etc ) altrimenti non si spiega il perchè di questa tariffa.

Un altra cosa che farei è quella di non bloccare il rid a Booking ma riattivarlo, quando questa situazione finirà sarà booking che ci consentirà di ripartire.

Questo è il mio parere e non vuole essere d'insegnamento a nessuno
#7
(03-27-2020, 12:14 PM)SG123 Ha scritto: Buongiorno a tutti,

Mi fa piacere che sia stata aperta questa pagina di confronto sul problema, perchè è veramente complicato.
Vorrei condividere con voi tutti come stiamo affrontando noi la cosa, e magari conoscere da voi come state agendo in questo momento.

PREMESSE
- Noi siamo una azienda familiare con 3 strutture ricettive (circa un 80 posti letto) STAGIONALE (01 aprile - 30 ottobre).

- Noi lavoriamo con le CAPARRE confirmatorie che ci permettono di avere un pò di liquidità durante i mesi invernali dove sosteniamo tutte le spese di mantenimento delle strutture e tasse varie.
Tuttavia, come da politiche, garantiamo la RESTITUZIONE DELLA CAPARRA cancellando 30gg prima dell'arrivo (siamo a conoscenza della possibile conflittualità tra caparra e cancellazione gratutita, ma stiamo studiando questo argomento sul piano legale).

- Secondo il decreto ministeriale il voucher vale per tutti i soggiorni DIRETTAMENTE inficiati dalle restrizioni di quarantena attuali. Quindi, secondo noi, il decreto non si può usare per un soggiorno di agosto, anche se non abbiamo certezze che ad agosto ci saranno restrizioni, perchè questa cancellazione NON E' DIRETTAMENTE collegata alle misure restrittive attuali.

COME AGIAMO:


- Per le prenotazioni DIRETTAMENTE legate alle restrizioni proponiamo il voucher senza alternative ed in modo certo;

- Per le prenotazioni NON DIRETTAMENTE legate alle restrizioni (per es. ad agosto) comunque proponiamo il voucher spiegando che al momento stiamo subendo un danno di liquidità enorme e ne vale della nostra sopravvivenza. Tuttavià se il cliente insiste, offriamo la possibilità di rimborso entro dicembre 2020 (ahimè abbiamo clienti che hanno insistito per tutto e subito).

In dettaglio, noi proponiamo un voucher valido fino a dicembre 2021 e trasferibile anche ad altri soggetti.

- Riguardo alle OTA, questo è un bel problema. Di solito l'atteggiamento di booking.com è il seguente (almeno con noi l'ha già fatto): rimborso il cliente e poi vado a prelevare l'importo sul conto della struttura. Ecco, per tutelarci da questa cosa noi abbiamo già bloccato il prelievo diretto delle OTA dal conto in banca, almeno avremmo il tempo di tutelarci legalmente nel caso in cui venissero attuate azioni poco "eleganti".

Spero che il mio contributo possa essere utile alla causa e magari spunto di confronto.
Grazie sempre a tutti per il contrbuto dato in questo forum!
Rocco

Ciao Rocco, grazie per la tua esperienza. Sei stato estremamente chiaro e penso che le tue azioni siano perfette, solo dovresti tutelarti e approfondire legalmente sul tipo di Caparra. Considera una cosa che il Voucher è una somma di danaro quindi la restituzione della caparra potrebbe anche essere espletata attraverso un Voucher. Approfondisci e tienici agiornato.

Potresti cortesemente parlarmi più specificamente delle azioni intraprese sui conti correnti da parte di booking.com, perchè sembra che Expedia si sia allineato su delle azioni collegiali.
Ciò che ti è capitato su mie notizie sapevo che accadevano a chi aveva un rapporto con BK dove questo pagava i soggiorni alle strutture a fine mese, quindi su problemi BK emetteva fatture e tratteneva il danaro su quello che spettava alla struttura a fine mese.
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#8
(03-27-2020, 08:53 AM)Gerardo De Santis Ha scritto: Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..

(03-27-2020, 08:53 AM)Gerardo De Santis Ha scritto: Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..



Per quanto riguarda eventuali dispute con le OTAs oppure verso il cliente finale, quindi parliamo di mercato B2B e B2C vi invito ad allegare alle vostre comunicazioni questo stralcio della "LEGGE 17 MARZO 2020 n.18" ossia l'articolo 88 sull'adozione di Voucher spendibili su un determinato periodo. (In allegato a questo post)
Per strutture semestrali consiglio di seguire la data di Check in della prenotazione e da questa fino ad ottobre 2021 contare i mesi. (Se la chiusura è prevista su Ottobre)
Il documento è fatto in casa solo per quello che ci serve ed è diretto al problema e tradotto in italiano e inglese.

Siamo parte attiva cerchiamo di non subire le azioni delle OTAs quindi comunicate la vostra scelta alle OTAs e a clienti, ossia quella di seguire la legge italiana se necessario allegare il documento allegato a questa risposta.
Comportiamoci alla stessa stregua delle OTAs abbiamo gli strumenti, ma i voucher li emettiamo noi non loro, addebitando qualsiasi prenotazione sia nella causa di forza maggiore sia oltre.
Cerchiamo di supportare i guest anche se dovessero scriverci autonomamente con prenotazioni OTAs, comunicando la scelta e della proposta della legge italiana.

Un'esperienza reale è stato prenotato un viaggio su volare gratis da un mio amico di Lucca che prevedeva Volo+Hotel+Car volare gratis ha scritto una email molto determinata:
Ti offriamo un voucher di pari importo spendibile in un anno che ti arriverà tra due/tre mesi, e cortesemente non chiamare e non scrivere più. (Fatela vostra questa comunicazione, siate determinati come sono determinati loro)

Saluti.

ciao , ma questa legge parla di Musei Cultura Cinema. , ma non di Alberghi ....o mi sbaglio ?
#9
(03-27-2020, 07:24 PM)DV002 Ha scritto:
(03-27-2020, 08:53 AM)Gerardo De Santis Ha scritto: Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..

(03-27-2020, 08:53 AM)Gerardo De Santis Ha scritto: Buongiorno mai come in questo momento dovremo approfittare di questa risorsa Forum messa a disposizione da WuBook.
Vorrei chiedere alo staff di WuBook di inserire questo topic nella parte superiore del Forum così che non scorra verso il basso ma che resti fisso e disponibile per tutti.
Ovviamente se questa richiesta è in linea con le regole WuBook. (senza rancori)


Non so quanti siamo in questo forum e quanti siano i clienti di WuBook che partecipano alle discussioni, ma sono certo che mai come in questo momento dovremo essere uniti su una linea comunicativa unitaria verso le OTAs.
Mi riferisco specie a strutture indipendenti e solitarie.

Mai come in questo momento tutte le strutture piccole e grandi che siano, hanno bisogno di liquidità. Liquidità non significa "rubare danaro", ma farsi rispettare dalle OTAs su politiche di cancellazioni e pagamenti e su qualsiasi iniziativa posta in essere dalle OTAs mascherate per favorire le strutture, ma in realtà non è così. Liquidità significa avere a disposizione ciò che deriva dalle prenotazioni per mantenere viva la struttura e poter ripartire guardando con ottimismo al futuro.
Come per una struttura serve liquidità, lo stesso è per le OTAs.

Ieri ne parlavo al telefono con Roberto aka Black di questa iniziativa e dopo che ieri sera mi è arrivata una disputa da Expedia su una prenotazione attiva non cancellata con Check in 3 marzo 2020 quando tutto ancora non era stato legiferato e si circolava liberamente, ho deciso di aprire questo topic affinchè si potessero coordinare delle iniziative da intraprendere TUTTI INSIEME verso le OTAs.

Potrei scrivere all'infinito su quali altre motivazioni di questo post sia per il Mercato B2B e sia per il Mercato B2C ma cerchiamo di non essere polemici ma essere propositivi con informazioni, proposte e azioni.

Scriverò di risposta a questo topic la prima iniziativa da intraprendere su dispute e/o altro arrivate dalle OTAs.

Spero di essere stato chiaro, l'italiano non è il mio forte rispetto ai numeri e spero che almeno il senso dell'iniziativa si sia capito e che potessimo essere protagonisti, anche nella sventura, del nostro destino.

Saluti..



Per quanto riguarda eventuali dispute con le OTAs oppure verso il cliente finale, quindi parliamo di mercato B2B e B2C vi invito ad allegare alle vostre comunicazioni questo stralcio della "LEGGE 17 MARZO 2020 n.18" ossia l'articolo 88 sull'adozione di Voucher spendibili su un determinato periodo. (In allegato a questo post)
Per strutture semestrali consiglio di seguire la data di Check in della prenotazione e da questa fino ad ottobre 2021 contare i mesi. (Se la chiusura è prevista su Ottobre)
Il documento è fatto in casa solo per quello che ci serve ed è diretto al problema e tradotto in italiano e inglese.

Siamo parte attiva cerchiamo di non subire le azioni delle OTAs quindi comunicate la vostra scelta alle OTAs e a clienti, ossia quella di seguire la legge italiana se necessario allegare il documento allegato a questa risposta.
Comportiamoci alla stessa stregua delle OTAs abbiamo gli strumenti, ma i voucher li emettiamo noi non loro, addebitando qualsiasi prenotazione sia nella causa di forza maggiore sia oltre.
Cerchiamo di supportare i guest anche se dovessero scriverci autonomamente con prenotazioni OTAs, comunicando la scelta e della proposta della legge italiana.

Un'esperienza reale è stato prenotato un viaggio su volare gratis da un mio amico di Lucca che prevedeva Volo+Hotel+Car volare gratis ha scritto una email molto determinata:
Ti offriamo un voucher di pari importo spendibile in un anno che ti arriverà tra due/tre mesi, e cortesemente non chiamare e non scrivere più. (Fatela vostra questa comunicazione, siate determinati come sono determinati loro)

Saluti.

ciao , ma questa legge parla di Musei Cultura Cinema. , ma non di Alberghi ....o mi sbaglio ?

Ciao,
Vai a questo link sulla gazzetta ufficiale e clicca sul menù a destra Articolo 88

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/...0G00034/sg

Il titolo dell'articolo 88 è questo:
Rimborso dei contratti di soggiorno e risoluzione dei contratti di acquisto.

Saluti.

PS
Spero che per soggiorno non intendano quelli di casa :)
Perdonami l'ironia ma solo per ridere e placare un pò la stanchezza, saluti.
HOTELBOOST.COM di Gerardo De Santis
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Mobile: +39 338 464 8716
#10
(03-27-2020, 12:54 PM)Gerardo De Santis Ha scritto: Ciao Rocco, grazie per la tua esperienza. Sei stato estremamente chiaro e penso che le tue azioni siano perfette, solo dovresti tutelarti e approfondire legalmente sul tipo di Caparra.

Legalmente la caparra non è rimborsabile da c.c. Tuttavia si possono fare contratti che derogano al c.c. come nel nostro caso dove rimborsiamo la caparra fino a 30gg prima dell'arrivo.

(03-27-2020, 12:54 PM)Gerardo De Santis Ha scritto: Considera una cosa che il Voucher è una somma di danaro quindi la restituzione della caparra potrebbe anche essere espletata attraverso un Voucher. Approfondisci e tienici aggiornato.

Infatti, è la nostra idea aziendale. L'emergenza riguarda i clienti (che hanno pieno diritto al rimborso) ma anche l'azienda, che se non limita la perdita continua di liquidità rischia il fallimento.

(03-27-2020, 12:54 PM)Gerardo De Santis Ha scritto: Potresti cortesemente parlarmi più specificamente delle azioni intraprese sui conti correnti da parte di booking.com, perchè sembra che Expedia si sia allineato su delle azioni collegiali.
Ciò che ti è capitato su mie notizie sapevo che accadevano a chi aveva un rapporto con BK dove questo pagava i soggiorni alle strutture a fine mese, quindi su problemi BK emetteva fatture e tratteneva il danaro su quello che spettava alla struttura a fine mese.

A noi è capitato di avere una problematica con un cliente booking per una cancellazione il giorno del suo arrivo. Per noi era no-show ed addebitiamo la carta del cliente. Il cliente allora ha contestato l'operato al portale e si è fatto rimborsare da BK. BK il mese successivo ci ha addebitato il rimborso sul conto corrente senza chiederci spiegazioni e rispondendoci che se volevamo potevamo citarli (sede legale estera, quindi causa estera).

Io capisco che se ti metti contro il portale questo ti oscura e buona notte, ma qui si tratta di salvare la pelle e se BK decide di rimborsare tutte i clienti anche le non rimborsabili (come già affermato sul portale) e ci addebita i costi, per noi è drammatico.
  


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