(01-28-2020, 12:29 PM)yellow Ha scritto: Ciao Gerardo,
interessante. Sono daccordo con SD082: intervenire sull'Online Reception conta certamente (ho annotato
la richiesta, ma non faccio promesse: vorrei prima sentire anche un commercialista a riguardo). Pero' il
grosso dei grossi, lo sappiamo, e' booking.com.
Voi come risolvete la cosa al momento se posso chiedere?
Dico proprio in termini pratici.
Tanto immagino che non riuncerete alle penali nel caso non ci siano abbastanza dati.
Ciao Federico innanzitutto grazie per la risposta. E scusami la lunghezza del messaggio, ma la cosa è un pò articolata.
Allora al momento ce una moratoria sulle ricevute fiscali, queste possono essere effettuate ancora in maniera tradizionale ossia su cartaceo e quindi non ce l'obbligo di inserire un codice fiscale. Come tutti sanno questa moratoria è fino al 30/06/2020.
Cosa accadrà dal primo luglio 2020...? In piena stagione estiva come al solito.
Non mi piace lavorare quando il problema mi cade addosso penso che ci sia abbastanza tempo per risolvere il problema, magari all'atto della prenotazione ricevere il CF anche un elemento fondamentale per chiudere la prenotazione confermata. (Abbastanza tempo perchè parliamo di italiani dove una booking windows non va oltre il mese di anticipo)
Sulla tua domanda: "Voi come risolvete la cosa al momento se posso chiedere?"
Le azioni che si possono compiere sono le solite quella di contattare il cliente via telefono o via email se ci sono i recapiti in prenotazione, attraverso gli extranet delle OTA che prevedono messaggi diretti ai clienti. BK ha impotizzato di creare un template. Aspettare il check in e in fase di registrazione del cliente chiedere il codice fiscale. (Al momento solo queste azioni mi vengono in mente)
Come puoi ben capire tutto diventa laborioso specie chi fa un grosso business con i clienti italiani.
Potrei presumere ripeto presumo che dal decidere di fare tutte fatture si debba passare alla decisione di fare tutti scontrini fiscali elettronici, questo è l'unico modo per bypassare il codice fiscale. Come se acquistassi un caffè al bar.
(Presumo perchè ce questo passaggio su Agenda Digitale che dice dall'articolo:
Scontrino elettronico: che cos’è, come funziona e quale l’obbligo 2020.
"Al consumatore finale sarà pertanto rilasciato un documento commerciale, conforme ai requisiti del Decreto Ministeriale del 7 dicembre 2016, denominato anche “documento commerciale” che, qualora integrato con l’indicazione del codice fiscale o della partita IVA, assumerà anche valenza fiscale, con conseguente possibilità di essere utilizzato come documento idoneo alla deduzione della spesa." Quindi presumo che nello scontrino digitale non ce nessun obbilgo di inserimento del Codice fiscale, ma se solo richiesto dall'ospite.
Le criticità sono il cliente che ha prenotato sarà disposto a comunicare il codice fiscale...? Nel caso non lo comunicasse quali azioni intraprendere...Ex. su una non rimborsabile visto la mancanza di un requisito fondamentale il CF si procede a cancellare la prenotazione...? Quindi la non rimborsabile che prevede il prelievo all'atto della prenotazione sarà nulla, in quanto non sarà possibile emettere un documento fiscale..? Si pensi chi ha un deposito da pagare a titolo di garanzia della prenotazione che potrebbe essere non rimborsabile "le cosiddetta semiflessibili", saranno nulle anche queste..?
Si pensi anche alle Hotel collect di Expedia queste sono cancellabili entro le 72 ore dalla ricezione della prenotazione. Contatti il cliente dalla extranet se non ti risponde non ci sarà più modo di cancellare questa prenotazione e quindi eventuali addebiti di no show, cancellazioni e/o altro. Se Expedia sulle cancellazioni delle Hotel Collect trattiene per conto dela struttura la penale di cancellazione cmq il documento da emettere deve essere intestato al cliente che ha cancellato e non ad Expedia che ti da la carta di credito con la penale.Quindi nulla anche il servizio erogato da Expedia per mancanze del CF.
L'ospite acquisisce un potere elevatissimo sugli addebiti e le strutture dovranno soccombere a questa mancanza del CF sulle prenotazioni on line che per legge è obbligatoria. (Già ci saranno grossi problema nel gestire i pagamenti con CC da prenotazioni on line senza la presenza del cliente da Dicembre 2020 con l'avvento definitivo della PSD2 prorogata di 15 mesi a partire dal 14 settembre 2019)
Cmq oltre alle dinamiche su tutto come dicevo il problema sta anche sulle cancellazioni diventa impossibile almeno da luglio addebitare penali senza il CF.
Ho scritto anche una email all'esperto di Agenda digitale ma al momento nessuna risposta, ovviamente come ho sempre pensato il comparto turistico sull'ospitalità è stato sempre considerato alla stregua di un negozio di scarpe senza comprendere che le dinamiche dei pagamenti alberghieri sono molto più articolati dal comprare un semplice paio di scarpe.
In allegato trovi l'email che ho inviato ad expedia (la stessa anche a booking.com)
Se può servire per ogni struttura per prendere spunto per comunicare il problema ai portali ben venga.
Federico l'obbiettivo deve essere quello che il codice fiscale deve diventare requisito fondamentale nelle informazioni personali per poter garantire una prenotazione alberghiera.
Saluti.