Cari Utenti,
vogliamo segnalare diversi aggiornamenti, alcuni positivi (innovazioni), altri relativi a problemi incontrati e risolti.
Per quanto riguarda il modello RLI di booking.com, ci siamo accorti questa mattina che alcune strutture potevano essere soggette ad alcune imprecisioni. Quali strutture? Quelle che utilizzavano (il problema e’ stato risolto), per una o piu’ rates di booking.com, un piano restrizioni giornaliero (non tutte: il piano doveva essere anche gestito “parzialmente” con Wym).
Quali imprecisioni? alcune date potevano essere chiuse erroneamente, risultando non disponibili sul portale di prenotazione online. Quindi, nessun rischio di overbooking, almeno.
Abbiamo rilanciato un aggiornamento di un anno per tutte le strutture. I primi risultati sembrano positivi. Tuttavia, continuiamo a monitorare la situzione con il massimo dell’attenzione. Chiediamo a queste strutture di accettare le nostre piu’ sentite scuse per il disagio (come unica attentuante, vi preghiamo di consideare che la migrazione al modello RLI e’ stata massiva e improvvisa) e ringraziamo in particolare Massimo e Michele per averci segnalato l’imprecisione. Scusateci sinceramente.
Veniamo invece a qualcosa di piu’ positivo: gia’ da qualche decina di ore, e’ possibile utilizzare i piani restrizioni anche su Hotel.de e Expedia. Su questi canali l’architettura e’ molto simile a quella di booking.com (diverse rates condividono la disponiblita’ delle camere, ma possono avere profili di restrizioni diverse). E’ adesso possibile gestire con la massima eleganza e compattezza le restrizioni su ognuna delle loro rates.
Probabilmente i profili restrizioni conquisteranno presto altri portali.
Grazie per l’attenzione.