04-25-2019, 10:14 AM
Buongiorno e buon 25 Aprile a tutti.
Mi inserisco per dire la mia anche se non ho un hotel o BB e solo lavoro a WuBook, quindi sicuramente ne so meno di voi. E lo faccio non tanto per fare l'avvocato del diavolo ma per cercare di dare la mia versione :)
Sul fatto di stare sul portale o meno, credo sia da valutare caso per caso. In generale poi, suggerisco non solo di considerare le pratiche "scorrette" menzionate o gli "abusi" propinati o le alte commissioni. Se si deve considerare lo stare o meno sul portale, si deve trattare tutto analizzando costo/beneficio delle collaborazioni.
Il 15% di commissione é alto? Può darsi ma, il valore aggiunto che porta é suficiente? Una ferrari costa piú di una cinquecento ma.. ha ovviamente un valore diverso. Dobbiamo aspettarci da lei cose diverse.
Booking.com come tutti gli altri operatori turistici da un servizio. Ha un valore. Valutate quello, non l'azione specifica in sé. Perché l'azione specifica in sé, é chiaramente a vantaggio della corporation (ma chi non lo farebbe!!).
Siate "cinici" e analizzate. Se vale la pena continuate a collaborare. Se non vale la pena non fatelo piú e magari come dice uno di voi, non state su Booking.com o su altri portali. Ma a conti fatti, credo che per il 99% dei casi, sia conveniente lavorare con i portali di prenotazione.
Se volete una mano per fare i conti (parlo in termini di tecnologia) noi siamo qui per questo. Se vi mancano strumenti per facilitare queste analisi, fateci sapere. Ma andare "a occhio" fa male e può portarvi a pensare (sbagliando) che lavorare la distribuzione online attraverso dei professionisti come sono i portali, non sia cosa buona e giusta..
Un salutone e scusate l'intromissione! :)
Mi inserisco per dire la mia anche se non ho un hotel o BB e solo lavoro a WuBook, quindi sicuramente ne so meno di voi. E lo faccio non tanto per fare l'avvocato del diavolo ma per cercare di dare la mia versione :)
Sul fatto di stare sul portale o meno, credo sia da valutare caso per caso. In generale poi, suggerisco non solo di considerare le pratiche "scorrette" menzionate o gli "abusi" propinati o le alte commissioni. Se si deve considerare lo stare o meno sul portale, si deve trattare tutto analizzando costo/beneficio delle collaborazioni.
Il 15% di commissione é alto? Può darsi ma, il valore aggiunto che porta é suficiente? Una ferrari costa piú di una cinquecento ma.. ha ovviamente un valore diverso. Dobbiamo aspettarci da lei cose diverse.
Booking.com come tutti gli altri operatori turistici da un servizio. Ha un valore. Valutate quello, non l'azione specifica in sé. Perché l'azione specifica in sé, é chiaramente a vantaggio della corporation (ma chi non lo farebbe!!).
Siate "cinici" e analizzate. Se vale la pena continuate a collaborare. Se non vale la pena non fatelo piú e magari come dice uno di voi, non state su Booking.com o su altri portali. Ma a conti fatti, credo che per il 99% dei casi, sia conveniente lavorare con i portali di prenotazione.
Se volete una mano per fare i conti (parlo in termini di tecnologia) noi siamo qui per questo. Se vi mancano strumenti per facilitare queste analisi, fateci sapere. Ma andare "a occhio" fa male e può portarvi a pensare (sbagliando) che lavorare la distribuzione online attraverso dei professionisti come sono i portali, non sia cosa buona e giusta..
Un salutone e scusate l'intromissione! :)